Nino
Nino Rota, uno dei più grandi compositori del novecento, “l’amico magico”, come amava definirlo Fellini. L’incontro della sua musica con poeti come Amurri, Morante, Wertmuller, Suso Cecchi D’Amico, Testoni, Bonagura, Galdieri.
Nino Rota, uno dei più grandi compositori del novecento, “l’amico magico”, come amava definirlo Fellini. L’incontro della sua musica con poeti come Amurri, Morante, Wertmuller, Suso Cecchi D’Amico, Testoni, Bonagura, Galdieri.
Una fiaba struggente, amara, dolcissima. La storia di un pianista eccezionale, capace di suonare una musica meravigliosa, una musica che non esiste da nessuna altra parte che non sia l’oceano. Il suo nome è Novecento, il suo mondo una nave dalla quale non sa scendere.
Uno spettacolo che mescola verità storica e finzione. In una sorta di flashback estremo, articolato secondo una sequenza di ricordi, il racconto prova a far rivivere il più romantico tra gli eroi della tromba.
Il libro di Vincenzo Imperatore "IO SO e HO LE PROVE", con svariate decine di migliaia di copie all’attivo, è stato uno dei più clamorosi casi letterari dei recenti anni ’10, tradotto e pubblicato anche in Francia.
Roberto Azzurro e Pietro Pignatelli ripercorrono i momenti salienti di un interrogatorio, in cui Wilde è costretto a rispondere dei suoi rapporti con omosessuali e ragazzi di vita, e lo fa di volta in volta negando, mentendo, scherzandoci sopra.
Di Maurizio Tieri. Liberamente ispirato a “Edmund Kean, Fire from Heaven” di Raymond FitzSimons. Kurush Giordano Zangaro è Edmund Kean. Regia di Maurizio Tieri
Due donne, due vite a confronto, in due epoche diverse. Desiré è una prostituta del fascio: racconta prima l’infanzia ai Sassi di Matera, poi il peregrinare delle “quindicine”, l’apertura della sua prima casa chiusa e infine l’arrivo della Legge Merlin. Virna è una trans di
Il “teatro a cronometro” di Edoardo Erba è una curiosa e interessante forma di training di sport e lavoro di palcoscenico. La corsa è uno sport solitario; la maratona è una sfida contro i propri limiti personali.
Un omaggio all’uomo, all’artista e al poeta Totò, un viaggio nella vita del Principe de Curtis attraverso alcuni aneddoti tratti dai ricordi della figlia Liliana: un contributo artistico alla memoria di uno degli interpreti più significativi della nostra storia.
Il monologo è incentrato sulla figura della nobildonna Lucia Migliaccio Duchessa di Floridia, che il 27 novembre del 1814 sposerà – con matrimonio morganatico – il vedovo Ferdinando IV di Borbone, Re di Napoli. L'azione è agita in un abito – installazione, creato dalla stessa