
Kosmos Trio
Il trio definisce un’idea di musica come un’organizzazione di suoni nel tempo, un’urgenza dialettica che fa della prassi estemporanea e della composizione i versanti più arditi. Evento in collaborazione con la Fondazione Turchini
Il trio definisce un’idea di musica come un’organizzazione di suoni nel tempo, un’urgenza dialettica che fa della prassi estemporanea e della composizione i versanti più arditi. Evento in collaborazione con la Fondazione Turchini
“Nemesi” è un lavoro che sembra essere la colonna sonora ideale per raccontare la storia del “mondo distopico” in cui stiamo vivendo. Finito di registrare appena prima del lockdown 2020, l’album appare come l’esempio perfetto del mito della “chiaroveggenza” che gli artisti veri e sinceri sembrano possedere.
Emilia Zamuner ha già collezionato collaborazioni importanti e un’intensa attività concertistica che l’ha portata ad esibirsi in Italia e all’estero. Nel 2016 si classifica al primo posto del “Premio Internazionale Massimo Urbani”.
Beatrice Valente classe '93, è una contrabbassista, bassista e cantante italiana. Si è diplomata presso il Conservatorio Statale di musica di Benevento in Contrabbasso classico, ha seguito i corsi di Rino Zurzolo, del quale è stata assistente presso il Conservatorio di Benevento, di Aldo Vigorito e di Tommaso Scannapieco.
Un incontro speciale, questo, che unisce due forti e diverse personalità artistiche, che insieme trovano un punto di fusione attraverso un repertorio che si muove da brani originali della pianista e del flicornista, a reinterpretazioni di standard jazz, di canzoni italiane e della musica brasiliana.
Il progetto nasce nel 1992 da una ricerca storico-stilistica sul repertorio del famoso “Pianoless Quartet” di Gerry Mulligan e Chet Baker attivo negli anni ’50, formazione che ha avuto un successo e un seguito tale da influenzare il percorso e il linguaggio del jazz nei decenni seguenti.
Benjamin David "Benny" Goodman è stato uno dei grandi talenti della storia del jazz: il giovane quartetto di musicisti capitanato dal virtuoso del clarinetto Enrico Erriquez interpreta il suo personale omaggio al re dello swing.
Sessantatreesima Ovest è l’indirizzo della casa del pianista e compositore Thelonius Monk dove il sassofonista John Coltrane, nonostante facesse già parte del quintetto di Miles Davis, andava a studiare per trovare la giusta ispirazione. Trova, in questo concerto, sintesi perfetta il lavoro del sassofonista Giulio Martino, del chitarrista Valerio Scrignoli e del batterista Alfredo Laviano sulle musiche di Thelonious Monk e di John Coltrane già esplorate nei CD Pannonica, sulle composizioni di Monk e Changing Trane: The Music of John Coltrane.